Napoli è senza dubbio la sede di numerose opere d’arte e monumenti iconici che raccontano la sua storia. Tra questi, spicca la maestosa Fontana del Gigante, una scultura che incanta con la sua bellezza e che ha in sé il fascino della sua storia.
É a partire proprio dalla volontà di valorizzare il portento culturale che Napoli possiede, che si edifica la missione principale di Partenope Culture. Promuovere in maniera creativa le bellezze culturali e artistiche Partenopee, supportando un recupero sociale graduale e coerente, quasi come una riqualificazione digitale.
La sua architettura
La Fontana del Gigante, nota anche come Fontana del Nettuno, è attualmente situata nella celebre Via Partenope, lungomare di Napoli. Questo affascinante monumento risale al XVII secolo ed è stato commissionato per volontà di don Antonio Alvarez di Toledo.
L’architetto Pietro Bernini fu incaricato insieme a Michelangelo Naccherino per la sua realizzazione. La fontana fu completata nel 1633.
La fontana si caratterizza da tre archi a tutto sesto arricchiti dagli stemmi della città, dei viceré di Napoli ed al centro del re sorretto da due putti.
Nell’arco centrale vi sono due animali marini ai lati di una piccola fontana e nei laterali due divinità fluviali sorreggono dei mostri marini. Inoltre due cariatidi, poste alle due estremità laterali, sorreggono delle cornucopie.
La storica ubicazione della Fontana del Gigante
La sua prima e storia collocazione è stata in largo di Palazzo (l’attuale piazza Plebiscito), nel punto dove oggi ha origine la salita del Gigante, odierna via Cesario Console. Questa storica ubicazione della Fontana risale ad alcune testimonianze riferibili a ciò che viene mostrato in numerosi dipinti settecenteschi, tra i quali, uno di Gaspar van Wittel conservato presso il palazzo Zevallos a via Toledo.
Nel corso degli anni, la Fontana del Gigante è stata sottoposta a diversi lavori di restauro per preservarne la bellezza e l’integrità. Oggi, brilla in tutto il suo splendore, rappresentando un ponte tra il passato e il presente di Napoli.
