La Sirena Partenope dipinta da Francisco Bosoletti nel quartiere Materdei può essere definita il murale del popolo.
Il murale della Sirena Partenope, alta 15 metri circa e raffigurata lungo la Salita San Raffaele, precisamente sulla facciata di un condominio, è una vera e propria opera d’arte a cielo aperto. L’iniziativa è del comitato “Materdei r-esiste” ed è stata totalmente finanziata dai cittadini del quartiere attraverso una simbolica donazione di 1 euro.
Come nasce la Sirena Partenope di Materdei
Partenope è la sirena del canto magico di cui si racconta nell’Odissea. Colei che, insieme a Leucosia e Ligea, catturava i marinai con il suo canto. L’antico mito racconta che le tre creature, però, non riuscirono ad incantare Ulisse, il quale si legò intorno all’albero maestro della nave e mise la cera nelle orecchie degli altri marinai per salvare sé e la sua truppa. Le sirene disperate si gettarono in acqua. Fu solo il corpo della sirena Partenope ad arrivare sull’isolotto di Megaride, sul quale fondò la città di Napoli.
L’intero progetto prende il via quando Francisco Bosoletti, trovatosi in visita in Italia, esprime la sua volontà di donare alla città di Napoli una delle sue creazioni. Allora, insieme all’Associazione Fazzoletto di Perle, si cercò il luogo adatto per accogliere il suo omaggio alla città. Tutto avvenne in tempi molto ristretti.
Francisco Bosoletti sceglie di rappresentare Parthenope riprendendo l’iconografia classica della sirena. La sua creatura viene mostrata con le ali e coperta parzialmente da piume, metà donna e metà uccello, così come vuole l’antica mitologia greca.
