Tre simboli di Napoli- Pulcinella, il Cornicello e l'Ampolla di San Gennaro

Tre simboli di Napoli: Pulcinella, il Cornicello e l’Ampolla di San Gennaro

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I simboli intramontabili di Napoli sono intrisi dell’anima popolare e superstiziosa che da secoli tramanda la città, un territorio che custodisce nel suo cuore la ricca cultura partenopea.

Gettiamo luce, quindi, su tre simboli emblematici di Napoli – Pulcinella, il cornicello e l’ampolla di San Gennaro – rivelando quali sono le vere radici culturali e storiche che permeano la vita quotidiana della città e dei napoletani.

Pulcinella: il comico e l’astuto come volto di Napoli

Le radici di Pulcinella affondano nel XVII secolo, quando la Commedia dell’Arte cominciava a prendere forma nelle piazze e nei teatri italiani. Creato come figura umoristica, Pulcinella rappresenta l’essenza del napoletano: spiritoso, furbo, e al contempo dal cuore d’oro.

Pulcinella, icona della commedia dell’arte, si presenta come un simbolo della spregiudicatezza napoletana.

Pulcinella non è solo un personaggio teatrale, ma il riflesso autentico della mentalità e della cultura partenopea. Vestito con il suo caratteristico abito bianco, cappello a punta e maschera nera, incarna l’umorismo, l’astuzia e la leggerezza nel affrontare la vita. La sua maschera, con quella caratteristica gobba, rappresenta la genuina umanità napoletana.

Pulcinella è l’uomo di strada, il lavoratore, il sognatore che affronta le avversità con uno spirito indomito e una risata contagiosa.

Il Cornicello: l’amuleto di protezione e simbolo di Napoli

Tra i gioielli della tradizione napoletana, il cornicello emerge come un’icona intrisa di significato e storia. Il cornicello, piccolo corno rosso dall’allungata forma è simbolo tanto amato quanto potente, un vero e proprio amuleto ampiamente diffuso nelle tradizioni napoletane.

Noto anche come “corno portafortuna” o “corno napoletano”, ha le sue radici nell’antica cultura popolare della superstizione, fortemente legata alla protezione dagli sguardi malevoli e dalla sfortuna. Le sue radici affondano in credenze antiche, testimonianza della forte connessione di Napoli con le tradizioni superstiziose tramandate di generazione in generazione. La forma del corno si dice che derivi dall’immagine di un corno di animale, simbolo di fertilità e forza, ma è soprattutto la sua connessione con la Dea cornuta, simbolo di protezione, a renderlo così prezioso.

Indossato come gioiello o appeso in casa, il cornicello è considerato un simbolo di protezione dal malocchio e dalle energie negative. Artisti e artigiani locali spesso incorporano il simbolo del cornicello nelle loro opere, contribuendo così a mantenere viva la tradizione.

Oggi, il cornicello ha superato i confini della tradizione per divenire un simbolo di appartenenza e orgoglio per i napoletani. Si trova non solo come ornamento personale, ma anche come simbolo di Napoli esportato in tutto il mondo. Il cornicello è diventato così un ambasciatore della cultura partenopea, raccontando storie di protezione e resilienza attraverso il suo simbolismo intrinseco.

L’Ampolla di sangue di San Gennaro: miracolo e devozione

L’Ampolla di Sangue di San Gennaro, un miracoloso reliquiario, è divenuto un simbolo tangibile della spiritualità partenopea.

L’ampolla contenente il sangue di San Gennaro è uno dei simboli più sacri per i napoletani. Ogni anno, durante la festa del patrono, il miracoloso liquefacimento del sangue diventa il fulcro di una celebrazione religiosa di grande importanza. Questo simbolo è impregnato di devozione e rappresenta la fede profonda della comunità napoletana nella protezione del santo patrono.

La liquefazione del sangue è interpretata come un segno di protezione e benevolenza del Santo verso la città. La fede in questo miracolo è così profonda che, in passato, la mancata liquefazione è stata interpretata come un presagio di sventure imminenti.

Questi simboli sono le chiavi d’accesso alle profondità della cultura popolare napoletana, un tessuto che si evolve e si rinnova senza dimenticare le sue radici. Pulcinella ride ancora nelle piazze, il cornicello protegge i cuori e l’ampolla di San Gennaro continua a tessere la trama di una fede che attraversa i secoli. I simboli di Napoli sono tanto vivi oggi quanto lo erano nel passato, trasmettendo un’eredità culturale ricca e affascinante che definisce l’anima di questa straordinaria città.

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