Isola di capri @partenopeculture
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Ulisse e l’Isola di Capri: il canto della sirena Partenope

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L’isola di Capri, terra abitata dalle leggendarie creature dell’Odissea di Omero, le sirene. Tutt’oggi l’isola è conosciuta e associata alle figure mitologiche legate al mito di Ulisse, il mito che naviga sul mare cristallino e aleggia sulle maestose scogliere dell’isola.

Il mito delle Sirene che primeggia Capri

Dopo aver lasciato la città di Troia, Ulisse si mosse con il suo equipaggio per fare ritorno nella sua terra, ad Itaca. Ciò che lo attendeva prima del suo effettivo arrivo nella sua madrepatria, era un lungo viaggio nel Mediterraneo, un’avventura in cui si confronta inesorabilmente con maghe, ciclopi e sirene. Sono proprio quest’ultime creature leggendarie, le sirene, che legano Ulisse a Capri: l’isola riconosciuta come terra delle sirene cantata da Omero.

Come narra la leggenda, Ulisse – esattamente nel passaggio tra le acque che bagnano l’isola di Capri –  riuscì a reggere all’ammaliante canto delle sirene: legato all’albero della sua nave e aiutato dai suoi marinai facendosi tappare le orecchie con della cera. Questo è l’evento che presumibilmente narra anche di Partenope, la sirena celebre del Golfo di Napoli e protagonista di numerosi racconti storici legati a questa terra.

Se Ulisse avesse ceduto al canto delle sirene, non avrebbe più fatto ritorno nella sua Itaca, dalla sua amata Penelope.

Capri e Partenope

Svariati sono i fatti che lasciano intendere che l’isola di Capri sia proprio la terra delle sirene. Già partendo dalla descrizione dell’isola fatta nei racconti, stupisce quanto siano minuziosamente descritte bene, e perfettamente coincidenti con la morfologia di Capri: terre selvagge e pareti rocciose.

Altro fatto che collega la leggenda di Ulisse a Capri come territorio partenopeo, è il fatto che le sirene dell’Odissea vengono descritte come creature metà donna e metà uccello, così come vuole l’antica mitologia greca. Anche se molto più spesso, le sirene, sono state rappresentate come creature come donne con metà corpo di pesce.

Non è assolutamente un caso che a Marina Piccola, spiaggia incantevole dell’isola di Capri, si trova lo Scoglio delle Sirene, denominato così proprio in richiamo della legenda omerica.

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